Napoli-Juventus è sempre una partita particolare per me personalmente, come penso che sia che per la maggior parte dei tifosi napoletani. C'è quella rivalità stile Davide contro Golia che ci assale fino al midollo credo. Ieri però mentre il Napoli pareggiava, proprio il tifo napoletano veniva sconfitto su campo. Leggevo e vedevo di un pre-partita caldo con il vetro del pullmann della Juventus rotto, lanci di uova ai calciatori e nel post addirittura è stata presa di mira l'auto di un giornalista ( napoletano), alla quel sono stati sfondati i vetri e rotta la marmitta nel parcheggio dello stadio. Direi che è veramente troppo. Sembrava di andare in guerra. Se tifare vuol dire poter sfogare la propria rabbia nel pre e nel post di una partita allora, meglio chiudere lo stadio e stare a casa con stadi virtuali che proiettino e immagini dei tifosi in uno stadio deserto. Sono queste cose che ci fanno etichettare male dal resto d'Italia,e non ci vuole uno scienziato per capirlo ma nel 2013 nessuno se ne rende conto ( penso al presidente del Napoli che dice: " Tifosi magnifici"...ma dove??). Due settimane fa stavo seguendo una partita del campionato inglese, la squadra di casa ( mi pare di ricordare lo Stoke City) perdeva di brutto, 0-4, eppure i tifosi continuavano a cantare e ad inneggiare ai loro beniamini fino alla fine. Non penso possa mai accadere a Napoli una cosa del genere. Addirittura in quella stessa partita ci fu un giocatore che fece due autogol, a fine partita nonostante tutto fu rincuorato dai propri tifosi. Dall'altra parte ricordo di un Napoli-Milan dei primi anni novanta ( il Napoli subito post Maradona e con Zola in campo per intenderci) che perse 0-5 in casa al San Paolo. A pochi minuti dalla fine i tifosi napoletani per deridere i giocatori napoletani cominciarono a inneggiare cori per il Milan dell'allora rampante Berlusconi. E questi sono i tifosi che vorrebbero arrivare primi e vincere lo scudetto? Lo scudetto lo si vince anche col tifo, quello vero, quello genuino che non vive con strazio e terrore di perdere una partita di calcio ma con voglia e passione. E il risultato poi qual è? Ve lo dico io: i giocatori del Napoli, anche quelli più titolati e con esperienza anche internazionale ( vedi Pandev che ha vinto una Champions League) entrano in campo intimoriti e con " la paura addosso". Non è possibile continuare così, dico sul serio, c'è da fermarsi. Il migliore di tutti pure, quel Cavani tanto osannato ieri ( per un fallo di reazione sia chiaro) ha mollato una gomitata a Chiellini...lui giocatore "timorato di Dio", faccia pulita e ragazzo per bene si è fatto assalire da una foga violenta mai vista prima...Ieri il Napoli ha pareggiato, ma a perdere sono stati i tifosi, il vero scudetto l'hanno perso loro. Complimenti.
Mauro Scotto
Foto: Leggo; NapoliMagazine
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